Facebook, Twitter e i gli altri social network possono dare dipendenza e i sintomi sono gli stessi di quanti non riescono a dire addio alla bottiglia e alle sigarette.
“Quattro persone su dieci si sentono sole se non posso andare online”
Nervi a fior di pelle - Passare un po' di tempo a parlare con amici lontani non è un problema, ma secondo uno studio della società americana Intersperience, la patologia che alimenta l'esigenza di essere sempre online, genera crisi di astinenza simili a quelle dovute alla mancanza di droga e alcool.
Risultati controversi - Buona parte degli intervistati considera abbandonare i social network duro come smettere di bere e di fumare. E proprio come gli alcolisti giudicano "qualche bicchierino" necessario per socializzare, i social-dipendenti giudicano chiunque sia "offline" (compresi lo stessi se smettessero) totalmente noioso e inavvicinabile.
Soli e sconvolti - Altri dati ancora più preoccupanti sono che, su un campione di circa 1.000 persone, lo studio ha rivelato come ben il 53% dei partecipanti si è dichiarato "sconvolto" se privato della connessione al web, mentre il 40% si sentirebbe solo se non in grado di andare online. (gt)