Digital Life

La casa Google: iperconnessa e senza domotica (per ora)

In una villa in zona Fiera a Milano, Big G allestisce uno showroom per mostrare tutte le sue tecnologie: lavoro, divertimento, studio, cucina e viaggi da fare e condividere con uno smartphone. Per toccare con mano le app che abbiamo già (e magari non lo sapevamo).

Una splendida villa milanese, in zona Fiera. Ce ne sono tante lì, ma questa è un po’ diversa. Le finestre sono colorate: una rossa, una azzurra, una gialla… Varcata la soglia di casa, si entra in un posto un po’ magico.

È la Google House, l’allestimento che il gigante di Mountain View ha preparato per qualche ora di divertimento/esposizione a Milano. Durerà soltanto alcuni giorni. E Focus.it ha potuto visitarla.

Dentro la Google House, tutto è iperconnesso, ovviamente in wi fi. Oddio, non proprio tutto: scordatevi la domotica, anche se Google ha appena acquistato per un sacco di soldi il termostato Nest o prevede di vendere pubblicità sul nostro frigorifero. Niente tapparelle che si alzano da sole, niente lampade tipo Hue. Solo (e non è mica poco) la comodità di una “vita connessa”.

Camere tecnologiche
La visita (perché di questo si tratta, un viaggio in uno showroom) inizia in camera da letto: una ragazza si sta preparando per una festa e chiede consiglio all’amica. Solo che l’amica è da un’altra parte (del mondo?). Così, cellulare alla mano la chiama con un hangout, la videochiamata di Google. Webcam attiva: guarda il mio vestito, che ne pensi? Bello, e le scarpe? Te le presto io! È tutto così facile e immediato (compreso il salvataggio dell’appuntamento con il Calendar a comando vocale) che viene da domandarsi per quale motivo le suddette scarpe non escano da una bella stampante 3D.

In vacanza con lo smartphone
Un piano di scale e simuliamo una vacanza: andiamo a Rio de Janeiro. App Google Now attiva, cerchiamo informazioni su tutto quanto, con la voce. Dov’è l’albergo, che tempo fa, cosa c’è da vedere… tutto senza toccare lo schermo dello smartphone. Sembra di capire - al di là della fiction che ci viene recitata in faccia - che Google punta sulla ricerca vocale che fa tanto film di fantascienza ma è già realtà.

Salotto
Nel soggiorno l'ospite d'onore è il televisore (enorme) e Chromecast, la tv di Google. È un piccolo dispositivo che si inserisce nella porta HDMI della tv e permette di trasmettere contenuti al televisore dai propri dispositivi (tablet e telefono). Scegli il film, guardalo, fai domande sugli attori. Ancora senza digitare, solo con la voce. Siparietto di prova comparativa con Siri di Apple, che risulta perdente. Va be, gioca, letteralmente, fuori casa. Chissà se a Cupertino… In salotto, si leggono anche riviste. Con la nuova edicola di Google Play (ovviamente, c’è anche Focus: è la rivista più venduta in Italia in digitale).

Compiti a casa
Nella stanza dei ragazzi ci mostrano come la collaborazione in tempo reale dei documenti è efficace e funziona bene.
Si finisce con la cosa più divertente, la cucina. Chissà perché, la tecnologia in cucina piace sempre. Oggi, alla Google House, c’è Sonia Picerno di Giallo Zafferano che dice a un tablet di ricordarle di spegnere il forno tra 5 minuti e mostrargli come si usa per bene la colla di pesce. Risultato, un’ottima mousse di mozzarella e pomodoro.

In giardino, da guardare, la Google Car di Street View. Si esce contenti, e per niente storditi. Quello che abbiamo visto si può già fare. Anzi, si fa coi normali smartphone, pc e smart tv. L’impressione generale è che volessero fare la prova dei comandi vocali: prova superata, con solo qualche piccola incertezza in cucina, scusata dal fatto che “...abbiamo fatto troppe volte la stessa richiesta vocale, il sistema pensa che dopo un po’ uno chieda cose diverse”.
Vallo a spiegare a Mountain View che era tutto “quasi vero”.

22 maggio 2014
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us