Secondo quanto riporta la CNN, il Primo Ministro Egiziano Ahmed Shafiq ha annunciato alla TV nazionale che oggi alle 16 verrà liberato direttore del marketing di Google per il Medio Oriente, Wael Ghonim.
“Il manager di Google, scomparso da 12 giorni, è ritenuto uno dei leader della rivolta”
Notizia in TV - L’annuncio del Primo Ministro chiarisce la situazione di Wael Ghonim, che era scomparso dal 27 Gennaio ed era accusato di aver postato la prima pagina di Facebook che ha organizzato online la protesta dello scorso 25 gennaio. Dopo alcuni suoi Tweet preoccupanti, il direttore di Google era scomparso dalla scena e in Rete ha cominciato a circolare un video dove un uomo che potrebbe essere il responsabile marketing di Mountain View veniva arrestato dalla polizia.
Cambio di tattica – Dopo i blocchi della Rete Internet e GSM, le autorità egiziane stanno cambiando tattica, utilizzando la TV e la stampa di Stato per convincere la popolazione della necessità di un cambiamento pacifico. L’acquisita libertà di quello che da molti è ritenuto uno dei capi della protesta è un ulteriore passo verso lungo questa linea.
Da Dubai al Cairo - Wael Ghonim era in Egitto per partecipare al corteo del 25 gennaio, indetto per commemorare la morte di un giovane manifestante ucciso ad Alessandria. Ghonim è il proprietario dell’account che ha gestito la pagina di Facebook usata per chiamare gli oppositori di Mubarak alla protesta ed è per questo che, sia le autorità che gli oppositori, ritengono il manager mediorientale uno degli eroi della rivolta egiziana.
Preoccupazione in Google – Dopo che il dipendente non aveva dato più notizie, Google aveva confermato la sua scomparsa: attraverso un comunicato ufficiale l’azienda americana ha affermato di essere preoccupata per la mancanza di notizie da parte del direttore Ghonim e ha anche predisposto un numero di telefono inglese dedicato ed un indirizzo e-mail (infoaboutwael@google.com) per ricevere informazioni.