Gli internet service provider in Egitto sono stati bloccatti, l’accesso alla Rete è quantomeno problematico nel paese mediorientale e persino i cellulari sono inutilizzabili, ma la rivolta continua a correre, anche sul web.
“Diversi sistemi vengono utlizzati dagli egiziani per aggirare il blocco alla Rete”
Casella vocale - Una soluzione al problema l’hanno trovata gli ingegneri di Google, Twitter e SayNow, una compagnia che Google ha recentemente acquisito, che ha creato un modo per fat usare Tweeter agli egiziani. Secondo il blog di Google: "Ognuno può tweettare lasciando un messaggio vocale a uno dei numeri dei seguenti telefoni internazionali (+16504194196 oppure +390662207294 oppure +97316199855) e il servizio pubblicherà instantaneamente un messaggio utilizzando l’hashtag #egypt. Non è necessaria una connessione Internet."
Tweet Audio - Sempre per rilasciare dei Tweets, gli utenti possono chiamare i numeri e ascoltare, anche se a differenza dell’accesso a Twitter con un computer o un telefono, non è possibile selezionare di ascoltare gli account che si seguono sul social network. I Tweet audio sono però spesso non in inglese ma in arabo e non propriamente tradotti. Questo è solo uno dei modi creativi con cui le persone possono aggirare la stretta del governo egiziano sulla Rete: alcuni utilizzano gli ormai nostalgici modem per collegarsi ad altri paesi, mentre altri usano un equipaggiamento satellitare oppure accedono a Internet via radio.