Esce in questi giorni Dreams, per PlayStation 4. Qualcosa che è più di un semplice gioco per la console di Sony. Dreams è infatti un vero strumento di creazione, con il quale l'utente può inventare e realizzare non solo musica od oggetti 3D, ma anche regole logiche e fisiche con le quali modellare interi ambienti virtuali.
Dreams è composto da due modalità principali. La prima, "Viaggio tra i Sogni", è quella per certi versi più tradizionale. In cui si possono navigare sezioni predefinite e "giocarle" passando attraverso vari livelli, chiamati "dreams", cioè sogni. Tra l'altro, in questa modalità, si possono incontrare giochi ed esperienze sviluppate da altri giocatori (i "Dreamers") e condivise nell'universo del gioco.
Ma è nella modalità "Creazione Onirica" che si mostra la potenza quasi infinita della piattaforma. Questa è infatti la sezione creativa, dove il player-creatore può inventarsi qualsiasi cosa, oggetti e musica, gadget e ispirazioni artistiche e giochi interi, fino a costruire ambienti governati da reali leggi fisiche: per esempio mondi completi di straordinaria complessità e dettaglio, con terreni diversi, vulcani e colate di lava, condizioni meteorologiche specifiche ecc. Ma si possono anche modificare le condizioni, per esempio cancellando o variando la gravità.
L'estrema versatilità di Dreams lo rende anche uno strumento educativo molto potente, con il quale comprendere le regole che costituiscono il nostro mondo, applicandole in modo concreto.
I concetti principali di questo universo parallelo che è Dreams sono dunque in primo luogo il tentativo, coraggioso, di avvicinare le persone al processo creativo, consentendo di concretizzarne le visioni artistiche, musicali (l'editor audio è di primo livello) o di veri sviluppatori di videogame.
Dall'altro, c'è il concetto di condivisione, che si esprime anche nel poter accedere ai contenuti creati dagli altri giocatori, prenderli, trasformarli per adattarli ai propri desideri.
È difficile descrivere a parole tutto quello che è possibile fare in Dreams, anche perché quasi tutto... è ancora da fare. Soltanto i giocatori, con la propria creatività e fantasia, potranno ampliarne i confini, sfruttando gli strumenti che hanno a disposizione. Dreams è stato creato da Media Molecule, azienda di sviluppo di videogame nota per LittleBigPlanet e Tearaway.