Nonostante il proliferare di siti che cercano di copiare Wikileaks, nessuno ha mai rivelato qualche scoop davvero interessante. Adesso ci provano gli hacker con due progetti diversi per due obiettivi differenti: le fughe di notizie locali e quelle “rubate” nel vero senso del termine.
“Le fughe di notizie scarseggiano così gli hacker si ingegnano per rubarle”
Fine degli scoop - È da un po' che il mondo non viene investito e scosso da notizie bomba come quelle che hanno fatto tremare il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e i capi di governo di mezzo pianeta l'estate scorsa. E anche di Julian Assange si parla ormai poco ultimamente. Insomma, calma piatta. Forse ancora per poco. Perché aspettare che le fughe di notizie arrivino spontaneamente quando è possibile andarle a recuperare direttamente alla fonte? È questa l'idea del gruppo di hacker Anonymous.
Fughe anonime - Anonymous, e in particolare un sotto gruppo conosciuto come People's Liberation Front (PLF) - il Fronte di Liberazione Popolare - ha lanciato due nuovi siti in stile Wikileaks: LocalLeaks.tk - da non confondere Localeaks.com - e HackerLeaks.tk . Ed enbrambi sperano di ricevere documenti dal solito canale anonimo da analizzare e distribuire alla stampa per ottenere "la massima visibilità e impatto politico".
Prime informazioni - I due siti hanno quindi un obiettivo comune, ma sono destinati a due tipologie di “gole profonde” diverse. LocalLeaks mira a utilizzare il modello delle fonti “privilegiate” di WikiLeaks per dare in pasto al grande pubblico la corruzione su scala locale, mentre HackerLeaks invita apertamente ladri di dati a caricare informazioni rubate. Uno degli hacker, un tal Commander X annuncia che martedì scorso è arrivata la prima “soffiata” per HackerLeaks anche se, stranamente, è stata inviata sotto forma anonima su LocalLeaks. La fuga di notizie, ribattezzata “Operazione Orlando” consisterebbe nella lista dei dati personali di funzionari della città di Orlando tra cui indirizzi, il valore delle loro abitazioni case, dei redditi e altri dettagli vari. (gt)
Silvia Ponzio