Anonymous mantiene le promesse e colpisce diversi siti istituzionali: governo.it, senato.it, parlamento.it e il sito di mediaset.
“Continua la Campagna Italia del collettivo: colpiti siti istituzionali e di mediaset”
Guerra informatica - La comunità hacker torna a colpire la Penisola, in quella che è stata annunciata come la Campagna Italia: in un comunicato il collettivo specifica che l'azione si è svolta con la tecnica DDoS (Distributed Denial of Service), che rende inaccessibile un sito Internet. La Polizia Postale ha però annunciato che il risultato dell’azione di Anonymous è stato fallimentare, per contrastare l’attacco sono stati bloccati gli accessi dall’estero, così da ridurre gli effetti dell’attacco.
Bollettino ufficiale - Secondo quanto diffuso dalla nota “Anonymous non accetta che alla Camera durante un dibattito ci siano politici che si addormentano o peggio iniziano a usare un linguaggio scorretto, con cori da stadio o addirittura venendo alle mani". "Mentre loro litigano fuori da quella sede istituzionale centinaia di migliaia di famiglie non arrivano a fine mese". Il gruppo d’azione intende risvegliare le coscienze e "crede che questa penisola di storia, di cultura, di tradizione di grandi personaggi non possa decadere nel baratro”.
Possesso di virus – E, secondo quanto riportano delle notizie online, su Twitter sarebbe apparso un messaggio in cui si annuncia che il collettivo hacker ha preso possesso di Suxnet, il virus informatico che attacca i network degli impianti industriali. Il Virus è diventato famoso dopo gli attacchi in Iran, ad alcuni impianti sospettati di produrre armi nucelari. A dire il vero il programma maligno diffonde l’infezione attraverso le chiavette USB, perché colpisce i network non connessi alla rete Internet. Attacca un software gestionale di Siemens che controlla i macchinari e non danneggia i normali personal computer con sistema Windows.