di Stefano Silvestri
Da quando è stato lanciato nel 1995 da Pierre Omidyar, all’epoca un ventiduenne francese di origini persiane trasferitosi in quel di Washington D.C., il sito di aste online eBay ha fornito ben più di uno spunto di cronaca.
"Il venditore è un po' preoccupato perché non ha ancora ricevuto il pagamento"
Manca un centesimo! - Nel nostro caso, però, non ci soffermeremo sugli oggetti più assurdi mai messi in vendita, quanto sul fatto che anche un hobby come i videogiochi, se seguito con passione e dedizione, può rivelarsi remunerativo. La più grande collezione di videogiochi ad aver messo piede su Ebay è stata infatti acquistata in queste ore all'incredibile cifra di 999.999,99 da un compratore che ha preferito restare anonimo.
Tutto, o quasi - La collezione era costituita da migliaia di giochi, tra cui tutti i titoli esistenti per le console SEGA (Saturn, Megadrive, Master System, Game Gear e Dreamcast) e per quelle Nintendo fino al GameCube (quindi con NES, SNES, Virtual Boy, N64, N64 DD e Game Boy). Buona parte dei giochi era ancora sigillata e comprende anche tutta la produzione per i sistemi NEC. Le sole spese di spedizione ammontano a 1.000 euro. Fanno parte dell'offerta anche prodotti rari e giochi assegnati solo attraverso specifici contest, oltre al suddetto hardware, tutte cose che potete ancora visualizzare a questo indirizzo.
Quindici anni di passione - L'impressionante collezione di videogiochi da 1 milione di euro messa in vendita su eBay ha ovviamente attirato le attenzioni di Eurogamer, che ha prontamente contattato il venditore, un francese che ha raccolto tutto quel materiale in 15 anni di passione. Il pezzo più prezioso della collezione, a detta del venditore, sarebbe Go-Net per Mega Drive, del quale esistono meno di 5 (forse 3?) copie note in tutto il mondo.
E i soldi? - La vendita però non è stata ancora completata, visto che non è ancora stato ricevuto il pagamento per la merce. "Al momento il compratore non ha ancora pagato", ha ammesso il venditore con un pizzico di preoccupazione. In bocca al lupo, dunque: di questi tempi portarsi a casa una simile cifra non è certo facile, men che meno per una collezione di videogame. E sarebbe un peccato se tutto finisse con un “game over”. (sp)
Breve storia dei videogame. Da non perdere!