Lo sappiamo: i lettori di Focus sono internauti coscienziosi e preparati. Hanno sempre seguito con attenzione le regole che in questi anni abbiamo dato loro su come proteggere i propri account online e su come costruire password sicure. Insomma, nessuno di loro utilizza password come "password" né ricicla le stesse credenziali su servizi diversi. Vero?
La sicurezza non è mai troppa. Ma la statistica ci dice che prudenza e password robuste non sempre sono sufficienti a proteggere le proprie identità digitali. Secondo Risk Bases Security, società americana specializzata in sicurezza informatica, nei primi 6 mesi del 2019 sono stati violati 3.813 servizi internet, che hanno esposto al pubblico le credenziali di accesso a oltre 4 miliardi di account, con un incremento di oltre il 50% rispetto a semestre precedente.
Insomma, la probabilità che qualcuno riesca a "bucarvi" l'account di posta elettronica o di un social network è tutt'altro che remota, e fa parte dei rischi che si accetta di correre quando si crea un account online.


Nuovo Chrome. Per risolvere almeno in parte questo problema Google ha messo a punto un nuova funzionalità del browser Chrome, che al momento della registrazione a un sito web segnala all'utente se quella coppia di credenziali (username e password) è già stata "bucata" in passato. Se così fosse, non resta che cambiarla con una più sicura.
Nel dubbio, potete fare una doppia verifica e inserire le credenziali in questione su HaveIBeenPwned.com per sapere quante volte la vostra username e la vostra password sono state esposte al pubblico. A questo punto non avete più scuse. E se non sapete come creare una password robusta, o come ricordarla, non dovete far altro che seguire i nostri consigli.