Digital Life

Identificato e arrestato dall'Intelligenza Artificiale

In Cina la polizia arresta un ricercato identificato da un sistema di AI tra le decine di migliaia di persone presenti a un concerto. Ottimo risultato per la tecnologia, ma come la mettiamo con i diritti?
 

Vita sempre più dura per i criminali cinesi: lo scorso giovedì l’agenzia di stampa di Pechino ECNS ha riportato ha riportato l’arresto di un ricercato, individuato da un sistema di Intelligenza Artificiale tra le oltre 60.000 persone presenti a un concerto.
Il sospettato, accusato di reati finanziari e fiscali, è stato riconosciuto dalle telecamere di sorveglianza installate presso il Nachang International Sports Center mentre era in fila per entrare.

Spioni digitali. Non è la prima volta che la Cina utilizza sistemi di riconoscimento facciale per catturare dei ricercati (ve ne avevamo parlato inizialmente qui), e questo arresto conferma i grandi progressi del Paese in questo settore dell’AI.

Identificare in maniera così precisa il volto di una persona mimetizzata tra decine di migliaia di altre richiede infatti software decisamente evoluti e una notevole potenza di calcolo.

Un'immagine dell'aeroporto di Pechino dove un giornalista è stato arrestato mentre metteva alla prova il sistema di riconoscimento facciale impiegato dalle autorità cinesi. © Shutterstock

Grandissimo Fratello. Secondo la BBC il governo cinese sta realizzando il sistema di video sorveglianza più diffuso e potente del mondo: a oggi si avvale di 170 milioni di telecamere a circuito chiuso che sorvegliano città e palazzi, e altri 400 milioni saranno installati nei prossimi 3 anni. Questo Grande Fratello legge i numeri di targa, riconosce i volti delle persone che camminano per la strada, è grado di stimarne l’etnia, il sesso e l’età.

La diffusione capillare delle telecamere permette alle autorità di seguire ogni cittadino negli spostamenti quotidiani e di ricostruirne con precisione i movimenti nei 7 giorni precedenti.
Quando il sistema riconosce un sospetto, invia un allarme alla centrale operativa che valuta se far intervenire o meno gli agenti.

Non si scappa Un giornalista della BBC ha messo alla prova questa tecnologia: si è fatto registrare nel database dei ricercati e poi è andato a spasso per Pechino, attraversando il centro fino all’aeroporto, dove in pochi secondi è stato circondato e “arrestato” dalla polizia.

Dal riconoscimento da parte del sistema fino alle manette sono passati in tutto meno di 7 minuti.

E mentre il governo afferma che la sorveglianza elettronica non sia altro che un aiuto nella protezione dei cittadini e nella lotta alla criminalità, diversi dissidenti esprimono dubbi e paure sull’utilizzo che potrà essere fatto di queste informazioni.

17 aprile 2018 Rebecca Mantovani
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

La Bibbia è il libro più famoso del mondo. Eppure, quanti sanno leggere fra le righe del racconto biblico? Questo numero di Focus Storia entra nelle pagine dell'Antico Testamento per comprendere dove finisce il mito e comincia la storia, anche alla luce delle ultime scoperte archeologiche. E ancora: la Crimea, terra di conquista oggi come ieri; l'antagonismo fra Coca e Pepsi negli anni della Guerra Fredda; gli artisti-scienziati che, quando non c'era la fotografia, disegnavano piante e animali per studiarli e farli conoscere.

 

ABBONATI A 29,90€

Come sta la Terra? E che cosa può fare l'uomo per salvarla da se stesso? Le risposte nel dossier di Focus dedicato a chi vuol conoscere lo stato di salute del Pianeta e puntare a un progresso sostenibile. E ancora: come si forma ogni cosa? Quasi tutti gli atomi che compongono ciò che conosciamo si sono generati in astri oggi scomparsi; a cosa servono gli scherzi? A ribadire (o ribaltare) i rapporti di potere; se non ci fosse il dolore? Mancherebbe un segnale fondamentale che ci difende e induce solidarietà.

ABBONATI A 31,90€
Follow us