di Stefano Silvestri
Chi ha seguito i videogiochi anche solo distrattamente in questi ultimi anni, si sarà accorto di come siano diventati sempre più fedeli alla realtà. Ed è vero non solo per la grafica, ma anche per altri dettagli importanti come il sonoro e la fisica, che messi assieme restituiscono davvero la sensazione di trovarsi “dall’altra parte” del monitor.
"L'accusa è di spionaggio militare"
Sempre più veri - Uno dei giochi che più ha fatto scalpore l’anno scorso è stato Battlefield 3: un audio straordinariamente realistico perché gli sviluppatori avevano campionato con una quarantina di microfoni qualsiasi sparo o esplosione, vicina e lontana, fosse udibile nel poligono dove la fanteria svedese stava tenendo le proprie esercitazioni.
Arrestati - Alle volte però la ricerca estrema del realismo può costare cara. Due sviluppatori di Bohemia Interactive, che hanno nel loro carnet una delle simulazioni belliche più realistiche viste finora, sono infatti stati arrestati dalla marina militare greca e sono attualmente detenuti con l’accusa di spionaggio militare!
Una foto di troppo - Stando alle prime ricostruzioni, i due intraprendenti sviluppatori - per fare in modo che il loro prossimo videogioco, Arma III, fosse ancora più realistico - si sarebbero recati sull’isola greca di Limnos per fotografare scorci da inserire all’interno della loro creatura (ambientata per l’appunto in Grecia). Nel farlo però, ed è questo il capo d’accusa, avrebbero fotografato dettagli di una base militare che ovviamente devono restare top secret.
La parola alla difesa - Un semplice errore? Una svista? O forse il tentativo un po’ incosciente di perseguire il realismo a ogni costo? Starà all’accusa e agli avvocati ricostruire l’accaduto, fatto sta i due sviluppatori cechi - un ventottenne e un trentatreenne - sono tuttora trattenuti in prigione. Il futuro ci dirà se la questione si protrarrà a lungo o se verrà chiusa d’ufficio una volta chiarita la natura dell’incidente.
Il video - Qui di seguito potete vedere il primo filmato di Arma III, per farvi un’idea del grado di realismo raggiunto dal gioco: che ne dite, valeva la pena prendersi questo rischio? (sp)