Anonymous e LulzSec non sembrano minimamente intenzionati ad arrestare la loro offensiva a stati e corporation, nonostante le raffiche di arresti. Ieri l’account ufficiale su Twitter ha comunicato di aver violato la sicurezza della Nato attraverso un metodo conosciuto come injection e di aver “catturato” 1 GB di dati riservati. “La maggior parte di questi non li pubblicheremo. Sarebbe irresponsabile” è stato il loro messaggio. Durante la giornata sono stati condivisi dei link ad alcuni .pdf che diffondevano una limitata selezione del materiale, allo scopo di provare il successo dell’attacco.
Un atteggiamento simile a quello di LulzSec, che dopo aver minacciato di pubblicare le mail del Sun ha poi comunicato di non volerlo fare per non correre il pericolo di compromettere le indagini ancora in corso per il caso delle intercettazioni illegali.
C’è da dire che chiunque conosca qualcosa di scherma potrebbe rispondere a questo signore che gli scontri si decidono sempre con le tecniche base...