I cyberattivisti di Anonymous si sono schierati con altre forze politiche dissidenti per sferrare un attacco in massa a Wall Street. Questa volta non si tratta di hacking e di tecbiche DDoS, ma di vere proteste in strada nell'ambito di un'operazione battezzata #OCCUPYWALLSTREET.
Vi sembra strano che Anonymous si dedichi ad attività di protesta pubblica alla luce del sole? In realtà no: da sempre le sue cellule si interessanno di politica e di temi sociali e in questo caso Anonymous va visto come un collettivo che si occupa dell’organizzazione. Come tutte le sommosse e i cortei di successo di questi ultimi anni, l'asso nella manica per promuovere e creare un evento resta Internet - preferito alle tradizionali e "polverose" gerarchie - perché consente alla massa critica di crescere e di svilupparsi in modo virale. Tante piccole decisioni private, invece di un dettame che arriva dall’alto.
Perchè manifestare contro Wall Street? Beh, l’idea di Anonymous non è esattamente nuova, ma molto condivisibile: “#OCCUPYWALLSTREETè una causa degna perchè la gente di Wall Street è un gruppo di vampiri guerrafondai”. (sp)