Il famoso gruppo di hacker ha minacciato di attaccare i sistemi informatici della polizia e del sistema giudiziario britannico in quello che ha definito come il suo “più gran giorno di sempre”. Nel frattempo rende pubblici dati riservati di oltre 90.000 militari USA.
“Anonymous è furibonda per lo scandalo delle intercettazioni e il processo Assange”
Solo minacce? - Domani attacco senza precedenti ai sistemi informatici della Polizia metropolitana e al sistema giudiziario della Gran Bretagna: parola di Anonymous. “Sarà il giorno più importante nella storia di Anonymous”. Ma cos’è che ha innervosito così tanto questi hacker anonimi da scatenarli contro le autorità inglesi? C’è sicuramente lo scandalo delle intercettazioni illegali che ha costretto il tabloid “News of the World” a chiudere i battenti, ma anche la questione di Julian Assange che torna in tribunale a Londra per il processo d'appello contro l'estradizione in Svezia, dove è accusato di stupro.
Militari allo scoperto - Anonymous, nel frattempo, non se ne sta con le mani in mano e proprio oggi ha diffuso oltre 90.000 dati di accesso agli account di posta elettronica di personale militare degli Stati Uniti. Il bersaglio in questo caso è stata Booz Allen Hamilton, un’azienda che fornisce servizi web a diverse imprese e istituzioni collegate al Dipartimento della Difesa e della Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, quindi anche i militari.
Silvia Ponzio