Le immagini qui sopra testimoniano come si possa portare a spasso una villa di 1.450 tonnellate di peso. Villa Carmine si trova nel centro di Bellinzona (Svizzera) ed è stata spostata di circa 9 metri dal luogo dove è stata costruita 110 anni fa.
Per preparare lo spostamento gli operai hanno lavorato per circa 3 mesi. Prima si è scavato sotto la villa e proprio sotto le fondamenta sono stati posti dei poste delle putrelle di metallo che sono state usate come "binari" per far scorrere l'edificio. Una serie di martinetti idraulici ha poi spinto la villa, sotto cui erano state poste degli elementi di metallo. In 90 minuti, Villa Carmine è stata spostata di 8,80 metri e ruotata di 5 gradi.
L'impresa è stata compiuta senza provocare scossoni, previsti ma poco auspicabili per non compromettere la struttura della casa. Per tenere sotto controllo questo aspetto, sui binari è stato posto un bicchiere di colmo di vino fino all'orlo. L'operazione è avvenuta senza che se ne versasse una sola goccia.
Inizialmente, la villa doveva essere abbattuta per far posto a delle palazzine e un garage sotterraneo; alla fine si è però optato per il salvataggio della casa costruita all'inizio del ‘900 ed un suo "trasloco". Costo dell'intervento: circa 630 mila euro.
Come riferisce la televisione svizzera, l 'operazione è stata compiuta da una ditta specializzata, in questo genere di operazioni che si era già occupata di spostare di 60 metri le 6.200 tonnellate dell’edificio amministrativo della Maschinenfabrik di Oerlikon (un'azienda svizzera di lomotive e armi) nel 2012 e le oltre 200 tonnellate della Pietra del Diavolo di Göschenen, nel 1973, per la costruzione della galleria del San Gottardo.