Anche la Voyager 2 è oltre i confini del Sistema Solare! Non è la prima volta che si dice che la piccola sonda della Nasa è "oltre il Confine", ma in questa occasione è la Nasa stessa a sciogliere i dubbi.
La sonda, lanciata nel 1977, ha sorvolato i pianeti giganti del Sistema Solare ed è finora l'unica ad avere raccolto informazioni dettagliate su Urano e Nettuno - superati i quali ha iniziato il suo viaggio verso l'ignoto, oltre il Sistema Solare.
L’ascolteremo ancora. Negli ultimi giorni i dati provenienti da uno degli strumenti di bordo hanno mostrato un calo senza precedenti delle particelle a bassa energia che permeano lo Spazio del Sistema Solare, e ciò sta a indicare che la sonda è fuori dalla regione di influenza del Sole.
Dal 5 novembre 2018 in poi, il Plasma Science Experiment (PLS) uno strumento che monitora la velocità delle particelle di vento solare intorno alla sonda, non ha più registrato alcun flusso di vento solare nell'ambiente attorno alla Voyager 2: un dato che rende il team di missione sicuro del fatto che la navicella sia ormai uscita dall'eliosfera.
Le due Voyager sono dunque "fuori", ma nonostante le decine di anni e le centinaia di milioni di chilometri che le separano da noi hanno ancora qualcosa da dirci: alcuni strumenti sono infatti operativi e trasmettono a Terra i dati che raccolgono.
Non ci sono certezze, ma è possibile che entrambe le sonde possano funzionare fino al 2025, quando si prevede che le batterie di bordo e il sistema che produce energia andranno completamente fuori uso. Se non ci saranno imprevisti, per quella data la Voyager 2 si troverà a circa 110 unità astronomiche dalla Terra, dove una unità astronomica equivale a 150 milioni di chilometri.