Grazie ad una serie di immagini radar ottenute con l’antenna paraboloidale da 70 m di diametro di Goldstone (California) è stato possibile stabilire che l’asteroide (136617) 1994 CC è un oggetto triplo, il secondo sistema di questo genere ad essere stato individuato nella popolazione degli asteroidi la cui orbita porta questi oggetti a breve distanza dalla Terra, i cosiddetti near-Earth asteroids (NEA). Il primo sistema triplo appartenente a questa famiglia di asteroidi è stato 2001 SN263, le cui tre componenti vennero individuate dal radar di Arecibo (Puertorico) nel febbraio 2008.
Immagini radar dell’asteroide triplo (136617) 1994 CC riprese con circa 1,25 ore di intervallo. Le due frecce indicano la posizione dei due piccolissimi satelliti che orbitano attorno al corpo principale.
1994 CC fu scoperto il 3 febbraio 1994 all'Osservatorio di Kitt Peak nell'ambito del programma Spacewatch e appartiene alla classe dinamica degli oggetti Apollo. In occasione del suo passaggio ravvicinato alla Terra, avvenuto lo10 scorso giugno, allorché transitò a una distanza di circa due milioni e mezzo di chilometri dal nostro pianeta (poco più di 6 volte la distanza che separa la Terra dalla Luna), l'asteroide è stato puntato dai sistemi radar di Goldstone e Arecibo e i dati raccolti hanno permesso di stabilire e che in realtà 1994 CC è costituito da tre componenti distinte.
Il corpo principale di 1994 CC ha un diametro di circa 700 metri attorno a cui orbitano due oggetti più piccoli, i quali, secondo i risultati preliminari delle analisi dei dati radar, hanno dimensioni di almeno una cinquantina di metri ciascuno. I dati raccolti verranno impiegati per studiare nei dettagli le proprietà orbitali e fisiche di questo asteroide multiplo.
Per molti anni a venire dati di questo genere saranno gli unici a disposizione. Il prossimo passaggio ravvicinato alla Terra di 1994 CC simile a quello di quest'anno, che permetterà osservazioni radar di grande dettaglio, si verificherà infatti tra 65 anni.