L'esplosione di una supernova è caratterizzata da un'emissione luminosa tale che può uguagliare per un breve periodo di tempo la luminosità della galassia che la ospita.
velocità di migliaia di km/s
Il materiale espulso va a formare una nebulosa in espansione (“resto di supernova”).
Durante un’esplosione di supernova si producono gli elementi più pesanti del ferro
Secondo i risultati di un recentissimo studio, infatti, il fenomeno che porta una stella di grande massa alla fine del suo ciclo evolutivo a disintegrarsi non termina con un’espansione sferica, regolare, come finora ritenuto, ma espelle nello spazio il materiale stellare prevalentemente in alcune direzioni. Dando origine a quella che viene definita un’esplosione asimmetrica.
Immagini della supernova di tipo Ia SN 2005ke (l’oggetto più brillante vicino al bordo sinistro delle prime due immagini) ripresa nell’ottico (a sinistra), nell’ultravioletto (al centro) e nei raggi X.
questo tipo di supernovae è da anni il principale strumento a disposizione degli astronomi per misurare le distanze dell’Universo profondo.
Adesso, quindi, esiste un’ulteriore conferma dell’affidabilità di questi fenomeni come “metri cosmici” per determinare le dimensioni dell’Universo.
In questo lavoro i ricercatori hanno dimostrato che le esplosioni sono differenti solo in apparenza.