Spazio

Su Venere vulcani ancora attivi

Di infernale, sul nostro vicino planetario, non c'è solo l'atmosfera. La presenza di colate laviche recenti intorno al vulcano Idunn Mons è stata dedotta da un nuovo modello teorico.

Sul passato geologicamente attivo di Venere non ci sono mai stati dubbi. Ma una nuova ricerca su uno dei suoi vulcani più noti sembra stabilire che il pianeta abbia avuto eruzioni recenti, forse ancora in corso. A dirlo è uno studio del German Aerospace Center (DLR) recentemente presentato al congresso dell'American Astronomical Society’s Division for Planetary Sciences, a Pasadena (California).

Troppo coperto. L'Idunn Mons è un vulcano dell'emisfero sud-occidentale di Venere che svetta per 2,5 km di altezza e 200 km di diametro sulla superficie. Nel 2010, la sonda dell'ESA Venus Express aveva identificato quel rilievo come "punto caldo" del pianeta, perché rispetto alle aree circostanti emana più alti livelli di radiazione infrarossa. Il dato suggeriva che su Venere c'erano tracce di eventi geologici recenti - ossia più giovani di 2,5 milioni di anni - ma la fitta copertura nuvolosa del pianeta aveva impedito alla sonda di approfondire le osservazioni.

Il fianco est dell'Idunn Mons, con le simulazioni delle colate di lava (Ifu significa "lava flow units", unità di flusso di lava). © NASA/JPL-Caltech/ESA/DLR

L'unione fa la forza. Il nuovo studio ha combinato i dati infrarossi di Venus Express con i dati radar ad alta risoluzione della sonda Magellano della NASA, in orbita intorno a Venere dal 1990 al 1994. Combinando queste informazioni in un nuovo modello matematico è stato possibile realizzare una mappa geologica completa del vulcano, e individuare una colata lavica lunga 20 km sul versante est della montagna: è la prima volta che accade per un vulcano non terrestre. Insomma l'attività geologica per Venere, stando alle ultime analisi, sarebbe un ricordo ancora fresco.

23 ottobre 2016 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

La Bibbia è il libro più famoso del mondo. Eppure, quanti sanno leggere fra le righe del racconto biblico? Questo numero di Focus Storia entra nelle pagine dell'Antico Testamento per comprendere dove finisce il mito e comincia la storia, anche alla luce delle ultime scoperte archeologiche. E ancora: la Crimea, terra di conquista oggi come ieri; l'antagonismo fra Coca e Pepsi negli anni della Guerra Fredda; gli artisti-scienziati che, quando non c'era la fotografia, disegnavano piante e animali per studiarli e farli conoscere.

 

ABBONATI A 29,90€

Come sta la Terra? E che cosa può fare l'uomo per salvarla da se stesso? Le risposte nel dossier di Focus dedicato a chi vuol conoscere lo stato di salute del Pianeta e puntare a un progresso sostenibile. E ancora: come si forma ogni cosa? Quasi tutti gli atomi che compongono ciò che conosciamo si sono generati in astri oggi scomparsi; a cosa servono gli scherzi? A ribadire (o ribaltare) i rapporti di potere; se non ci fosse il dolore? Mancherebbe un segnale fondamentale che ci difende e induce solidarietà.

ABBONATI A 31,90€
Follow us