Le ultime immagini di SDO, il Solar Dynamics Observatory della NASA, sono fantastiche (e un po' inquietanti, a non conoscere il retroscena): ci fanno vedere il Sole che in una manciata di secondi fa una rotazione di 360° su se stesso.
In realtà non è una catastrofica rivoluzione solare, ma una manovra programmata dell’SDO attivata dai responsabili della missione.
La rotazione di questo speciale telescopio spaziale, il cui unico compito è quello di guardare il Sole, è durata circa 7 ore: per tutto questo tempo ha comunque scattato una fotografia ogni 12 secondi, e le immagini sono poi state montate nel video che vedete qui sopra.
Questione di forme. Questa manovra viene effettuata due volte l’anno per ricalibrare correttamente l’Helioseismic and Magnetic Imager, lo strumento di analisi della variabilità solare e delle componenti dell'attività magnetica della nostra stella.
«Il Sole non è perfettamente sferico e il suo contorno non è statico», spiega la NASA in una nota, «e questo rende complesso per lo strumento HMI riuscire a immortalarlo quando è fermo. Le due rotazioni annuali permettono allo strumento di mappare con precisione l’intero contorno della stella e correggere così eventuali distorsioni».