Questa incredibile immagine è stata scattata da Petr Horále,un fotografo ambasciatore dell'ESO, l'osservatorio europeo australe, che ha fatto visita all'Osservatorio di La Silla a gennaio 2015. Raccogliendo diverse lunghe esposizioni in un'unica immagine è riuscito a riunire 6 fenomeni celesti in un'unico colpo d'occhio. Riuscite a vederli nell'ingrandimento della foto (o nell'immagine originale ad altissima risoluzione, occhio sono quasi 27 Mb)?
Nell'ordine, e partendo dal centro si vedono:
La striscia di luci che si nota sullo sfondo nella pianura non ha nulla di celeste (è vero, abbiamo un po' barato): è la Panamericana, la strada che si sviluppa lungo tutta la costa pacifica del contenente americano: una striscia di asfalto (e anche di luce) lunga 25.750 km.
L'osservatorio di La Silla. Come detto, l'immagine è una composizione di diverse lunghe esposizioni ed è stata realizzata a La Silla, il primo osservatorio dell'ESO (European Southern Observatory), costruito in Cile negli anni '60 per permettere agli astronomi europei di avere un luogo ideale dove installare i propri telescopi e dal quale fosse visibile il cielo australe.
Ma com'è la vita in un osservatorio come questo, sperduto nel deserto e a più di 2.0000 metri di altitudine? Siamo andati sul posto per scoprirlo (qui le foto della nostra visita) e ve lo abbiamo raccontato in un articolo sul numero 268 di Focus, in edicola fino al 19 febbraio 2015 (e in digitale per sempre)
La cometa Lovejoy. È la prima volta che la cometa ha attraversato il sistema solare interno e si è accesa in questo modo spettacolare negli ultimi 11000 anni. La sua orbita fortemente ellittica attorno al Sole - modificata leggermente a causa dei pianeti interagenti - significa che non apparirà nei nostri cieli nei prossimi 8.000 anni una volta che avrà girato attorno al Sole iniziando così il suo lungo solitario percorso nelle parti fredde ed esterne del sistema solare.
Tante comete, un solo nome. Lovejoy, il cui nome ufficiale è C/2104 Q2, in questi ultimi mesi è diventata una star della Rete, protagonista di migliaia di foto scattate da dilettanti e professionisti. Lo stesso Lovejoy - l'astronomo dilettante che l'ha scoperta la scorsa estate - si è stupito della popolarità ottenuta dal corpo celeste: si tratta infatti della quinta cometa scoperta dall'astronomo (vedi la gallery qui sopra) e nessuna gli aveva mai procurato così tanta visibilità presso i non addetti ai lavori.