Spazio

Anche Rosetta scende sulla cometa, nel 2016

L'Agenzia spaziale europea ha deciso di prolungare la missione fino al 2016, quando si cercherà di portare la sonda sulla superficie della cometa 67/P Churyumov-Gerasimenko.

Al termine della missione, nel 2016, Rosetta si adagerà lentamente sulla superficie della cometa che avrà studiato per oltre due anni. In quelle ultime fasi raccoglierà il maggior numero di informazioni possibile, sia in avvicinamento sia dalla superficie. E lì terminerà la sua vita per rimanere in “eterno” accanto al suo lander, Philae, che ha portato con sé fino alla cometa, dove è sceso lo scorso novembre.

Rosetta come appariva all'occhio di Rosetta il 5 giugno

Fino al 2016. Ieri (23 giugno) l’Agenzia spaziale europea ha deciso di prolungare la missione Rosetta fino al 2016, anziché abbandonarla a dicembre 2015, come stabilito dal programma. La sonda è giunta a destinazione, attorno a 67/P Churyumov-Gerasimenko, nell’agosto del 2014 e da allora è iniziata una lunga e importante raccolta di dati che tuttora prosegue.

«È una notizia fantastica: spostare in là il termine della missione significa poter monitorare il comportamento della cometa quando andrà spegnendosi, dopo il passaggio vicino al Sole, che avverrà in agosto”, ha commentato Matt Taylor, astrofisico del team Esa del progetto Rosetta.

Il limite del 2016 ha una sua logica. Da un lato, a ottobre di quell’anno Rosetta e la cometa passeranno ancora molto vicino al Sole e questo renderà difficili le comunicazioni con la Terra. Poi perché, più avanti, si troverà via via sempre più lontana dal Sole e ciò renderà problematica la ricarica delle batterie, che funzionano a energia solare.

E Philae? Nel frattempo si cerca di dare continuità alle comunicazioni con il lander, che si trova sulla superficie della cometa. E proseguono le ricerche per localizzare con precisione la sua posizione, che al momento non è nota con certezza.

Il possibile luogo di atterraggio di Phiale. Potrebbe essere la macchia bianca che si vede nella seconda e nella terza fotografia
24 giugno 2015 Luigi Bignami
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us