Rosetta è più vicina alla cometa di quanto la Stazione spaziale internazionale sia alla Terra! I responsabili della missione stanno ultimando le manovre che domani, 6 agosto, permetteranno alla navicella spaziale di entrare in orbita attorno al nucleo cometario. Tra poche ore, quindi, dalla stazione di controllo di Darmstadt (Germania) verranno inviati alla sonda i segnali per l'accensione del motore principale, che permetterà di effettuare la Close Approach Trajectory - Insertion (CATI), cioè l'immissione della sonda nella traiettoria finale per l'orbita.
Questa manovra porterà Rosetta praticamente alla stessa velocità della cometa (55.000 km/h) e la inserirà in un'orbita iniziale a una distanza di 100 km dal nucleo, che sarà poi portata a 25-30 km. Da questa seconda quota verrà scelto il sito su cui il prossimo novembre sarà fatto accometare il modulo di atterraggio (lander) Philae. Poco prima del rilascio di Philae, Rosetta si porterà a meno di 2,5 km dalla superficie della cometa.
Dopo un viaggio interplanetario di quasi 6,5 miliardi di km, l'obiettivo principale della missione, costata 1,3 miliardi di euro, è stato quindi raggiunto con pieno successo. La prossima grande sfida sarà quella di far posare senza danni Philae sulla superficie estremamente sconnessa e disomogenea del nucleo, un'operazione mai effettuata prima nella storia dell'esplorazione spaziale del Sistema Solare. La missione avrà una durata di almeno 17 mesi.
FOTOGRAFIE DALLO SPAZIO E DAL SISTEMA SOLARE