Le immagini della superficie marziana che continuano ad essere inviate a terra dalle sonde Mars Recognition Orbiter (MRO) della NASA e Mars Express dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) non finiscono di stupirci. Adesso, dopo quelle impressionanti di una valanga marziana osservata in diretta, la sonda MRO ha ripreso le tracce lasciate sulle pendici del bordo di un cratere da impatto da alcuni massi che sono rotolati a valle.
L’immagine in alto riporta il cratere da impatto, dove sono facilmente individuabili i percorsi fatti da una decina di rocce che si trovavano sul suo bordo e che sono rotolate nel fondo del cratere. Nella seconda immagine (in basso), a più alta risoluzione, sono chiaramente visibili i particolari di una di queste tracce e ciò che è veramente interessante è notare che il masso (le cui dimensioni sono di circa 4 metri), incontrando il bordo di un piccolo cratere, ha subito un rimbalzo che l’ha fatto “atterrare” dalla parte opposta per poi proseguire con almeno altri quattro salti di decine di metri. Il roccione si è infine arrestato ed è chiaramente visibile nella parte destra dell’immagine.
La telecamera a bordo di MRO, che orbita attorno a Marte ad un’altezza compresa tra 240 e 320 km è in grado di risolvere particolari con dimensioni di poco superiori a 1,5 metri.