Il riscaldamento planetario fa paura? Robert Smith, professore emerito di astronomia all'Università del Sussex (Regno Unito), non ci tranquillizza più di tanto. In un recente studio ha affermato infatti che entro 7,6 miliardi di anni la situazione sarà molto peggiore: la lenta espansione del Sole porterà a un aumento della temperatura terrestre che renderà irrespirabile l'atmosfera, carica dei vapori acquei prodotti dall'ebollizione degli oceani e da un pesantissimo effetto serra. Ma Smith minimizza: la vita sulla Terra - ricorda - sarà già sparita da molto tempo. Ma se non fosse così? C'è un modo per risparmiare il pianeta da questa ecatombe? Secondo il ricercatore basterebbe modificare la... gravità! Per farlo "dovremo" indirizzare un grande asteroide contro la Terra così che, con una spintarella, il pianeta si allontani un po' dal Sole. Una colpetto ogni 6.000 anni dovrebbe bastare a mantenere il nostro amato pianeta al fresco e al sicuro. Fantasie? Fantascienza? Forse, riconosce lo scienziato, eppure... «l'energia richiesta per questa "manovra"», afferma, «sarà disponibile nel corso dei prossimi secoli». [AP]