In realtà, dalla Terra si riesce a osservare circa il 60 per cento della superficie lunare, e dunque anche una parte della faccia (teoricamente) nascosta. Ciò è dovuto al fenomeno delle "librazioni", tre tipi di irregolarità nella sincronia tra rotazione della Luna su se stessa e rotazione intorno alla Terra.
Primo: l'asse della Luna è leggermente inclinato, e questo permette di scorgere alternativamente, ogni 15 giorni, prima una parte del polo nord e poi una parte del polo sud lunare.
Secondo: nel punto di maggior vicinanza alla Terra, la Luna viaggia un po' più rapidamente, permettendo di intravedere uno spicchio di superficie laterale.
Terzo: l'estensione della Terra fa sì che da diversi punti di osservazione si vedano aree diverse della superficie lunare, il che rende complessivamente visibile più della metà della superficie lunare.