Presentata la "pistola" più veloce del mondo.
Z Machine in azione: il potente campo magnetico generato dalla macchina consente di sparare piastrine metalliche a 34 km/sec di velocità, grazie alle quali gli scienziati cercano di ricostruire le condizioni di pressione presenti nel nucleo gassoso di Giove |
Dritti sul bersaglio. Gli scienziati americani sono riusciti a creare una pressione pari a 1.8 milioni di volte quella della Terra, sparando con la Z Machine delle piastrine di alluminio grandi come plettri su un obiettivo di deuterio liquido, una forma di idrogeno ad alta densità.
La macchina invia impulsi di corrente verso un unico punto situato al centro del cilindro generando un campo magnetico così intenso da far accelerare l'alluminio fino 34 km/sec di velocità.
Quando la piastra impatta sul deuterio, crea un'onda d'urto che si propaga nel liquido in soli 20 nanosecondi, lasciando dietro di sè una scia di gas a 30.000 ° C formata da particelle cariche. Le onde sono così potenti che questo gas, chiamato plasma, inizia a comportarsi come un metallo, riflettendo la luce. Lo studio delle emissioni di luce diretta e di luce riflessa generate dalla nuvola metallica consente ai ricercatori di calcolare la pressione e la densità del gas.
Cuore di gas. Un esperimento condotto nel 2004 con la Z Machine, durante il quale si era raggiunta una pressione pari a 1 milione di volte quella terrestre, e alcune osservazioni sul campo gravitazionale di Giove, avevano indotto gli scienziati a ritenere che il cuore del pianeta fosse solo in minima parte composto da rocce.
Alcuni astrofisici sono però scettici: le temperature raggiunte in questi esperimenti, molto più elevate di quelle misurate su Giove, potrebbero falsare i risultati.
(Notizia aggiornata al 14 giugno 2005)