Spazio

OSIRIS-REx: due foto ravvicinate dell'asteroide Bennu

La sonda della NASA ha catturato alcune immagini dettagliate dell'asteroide, da un'orbita molto ravvicinata: una fase di osservazione preliminare per decidere da dove prelevare campioni di roccia.

Lo scorso 31 dicembre, la sonda della NASA OSIRIS-REx ha festeggiato il Capodanno con un inserimento orbitale da record: si è portata a soli 1,75 km dall'asteroide Bennu, un masso spaziale di 492 metri di diametro a 91 milioni di chilometri dalla Terra. Si tratta dell'orbita più ravvicinata mai tentata intorno a un corpo celeste, nonché l'oggetto più piccolo attorno al quale una sonda abbia mai orbitato.

In avanscoperta. In questa fase di missione chiamata Orbital A, che terminerà verso la fine di febbraio, la sonda non effettuerà misurazioni scientifiche di Bennu, ma si limiterà a osservarlo e fotografarlo con la sua NavCam 1. Le immagini della "navigazione ottica" (OpNav) stanno aiutando il team di missione a monitorare la traiettoria della sonda, un compito delicato, dato il debolissimo campo gravitazionale dell'asteroide.

Nasa, sonda OSIRIS-REx, asteroide Bennu
L'emisfero meridionale di Bennu con un grosso masso visibile al centro della foto. © NASA/Goddard/University of Arizona/Lockheed Martin

Piccole correzioni. Si pensa che la gravità di Bennu sia circa 5 milionesimi di quella terrestre: forze anche molto deboli come quella esercitata dalla radiazione solare sul corpo celeste possono disturbare l'orbita di OSIRIS-REx, sottoposta a continui aggiustamenti.

Sasso dopo sasso. Le due foto che vedete mappano la superficie di Bennu con estrema precisione, e serviranno a studiare la composizione del suolo per determinare il sito migliore da cui raccogliere un campione di regolite da riportare a Terra per le analisi scientifiche.

Sono state acquisite il 17 gennaio con un tempo di esposizione di 1,4 millisecondi: mostrano l'emisfero sud di Bennu con un contrasto di luce che rende visibili anche elementi superficiali come quel masso di circa 50 m di diametro al centro nella prima foto, e sulla linea del terminatore (tra luce e ombra) nella seconda.

Nasa, sonda OSIRIS-REx, asteroide Bennu
In questa seconda foto il masso di 50 m di diametro si trova sulla linea di confine tra il giorno e la notte. © NASA/Goddard/University of Arizona/Lockheed Martin

Che cosa ci attende. A fine febbraio OSIRIS-REx inizierà una serie di flyby per l'analisi scientifica di Bennu per determinare dove dispiegare il braccio robotico per la raccolta dei campioni, a inizio 2020. Il prezioso carico di due chili di regolite arriverà a Terra nel 2023.

4 febbraio 2019 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us