Chi ieri ha seguito sull'account Twitter della Nasa la diretta del lancio della capsula Orion è rimasto deluso: una serie di problemi tecnici, infelici condizioni meteo e una barca di troppo hanno fatto più volte slittare la partenza, fino alla chiusura della finestra di lancio. Un nuovo tentativo di "GO" avverrà oggi, 5 dicembre, alle 13:05 ore italiane.
Una scia di contrattempi. Il primo ritardo che ieri ha interrotto il countdown è stato causato dalla presenza di un'imbarcazione non autorizzata troppo vicina alla rampa di lancio; poi, poco prima delle 13:17, si è registrato un nuovo "HOLD", un'interruzione del conto alla rovescia dovuta alle forti raffiche di vento a terra. A un'ora e 50 minuti dalla fine della finestra di lancio odierna (fissata per le 15:44 ora italiana) un nuovo stop, ancora per il vento. A quel punto sono subentrati alcuni problemi tecnici.
Valvole. Prima le temperature troppo alte del motore centrale del Delta IV Heavy, il razzo che deve spedire in orbita la capsula. Poi i problemi delle valvole di chiusura del flusso di carburante in uno dei booster, i razzi ausiliari che devono fornire un'ulteriore spinta nelle prime fasi del lancio.
Nuovo tentativo. Dopo alcuni tentativi di controllo delle valvole, arrivati a ridosso della chiusura della finestra di lancio, e dopo 4 rinvii, si è deciso di rinviare la partenza a oggi, con il termine SCRUB (ovvero sospensione e rinvio). L'appuntamento è fissato per oggi alla stessa ora, appena dopo l'una. Vedremo se questa volta l'Orion potrà finalmente partire.