Altri blocchi di roccia attorno al distante pianeta. Che vede aumentare il numero di satelliti.
Un'immagine di Urano proveniente dall'archivio della Nasa. © Nasa. |
Un sistema complesso. «L'intero sciame, dice l'astronomo Jack Lissauer, è differente da ogni altro sistema planetario conosciuto. Le due lune più grandi potrebbero forse disturbare l'orbita delle più piccole, in modo che l'intero sistema potrebbe anche essere gravitazionalmente instabile». I due satelliti potrebbero anche essere corpi catturati relativamente da poco dall'orbita di Urano, oppure potrebbero derivare da altri satelliti più grandi distrutti dall'impatto con una cometa.
La scoperta delle due nuove lune ha dimostrato come sia possibile utilizzare il telescopio spaziale Hubble quasi ai limiti della sua sensibilità. Uno dei ricercatori, Mark Showalter, dice: «Queste lune sono 40 milioni di volte più deboli di Urano, sono più nere dell'asfalto e quindi non riflettono troppa luce.» Con queste nuove lune, il totale dei satelliti di Urano arriva a 24.
(Notizia aggiornata al 1 ottobre 2003)