Due rocce provenienti dallo Spazio, precipitate separatamente sulla Terra nel 1998 dopo aver ruotato nella Fascia degli Asteroidi per miliardi di anni, condividono qualcosa di molto particolare: gli ingredienti della vita e l’acqua. Sono i primi meteoriti mai rinvenuti a mostrare contenuti sia di acqua liquida sia un insieme di composti organici complessi, come gli idrocarburi e gli amminoacidi.
Lo studio è stato condotto su minuscoli cristalli di sale presenti nelle meteoriti, attraverso analisi ai raggi-x nei laboratori del dip. di energia del Lawrence Berkeley Lab. L'analisi ha anche permesso di stabilire che la probabile origine dei due meteoriti è il pianeta nano Cerere, il più grande oggetto della Fascia degli Asteroidi. Lo studio pubblicato sulla rivista Science Advances apre un nuovo capitolo nella narrazione della storia antica del Sistema Solare e della geologia degli asteroidi, e rende molto più alta la probabilità di trovare vita al di fuori della Terra.
I mattoni della vita. Spesso si parla della scoperta dei mattoni della vita nell’Universo: quali sono quelli che realmente hanno permesso alla vita di nascere, almeno sulla Terra e per come la conosciamo?
Sul nostro pianeta, tutte le forme di vita oggi note si basano sulle particolari proprietà chimiche del carbonio. Questo elemento chimico possiede una proprietà quasi unica nell'Universo: la capacità di creare legami componendo con facilità molecole estremamente lunghe e complesse. Interagendo chimicamente con altre molecole ha permesso a elementi disorganizzati di organizzarsi e formare strutture sempre più complesse che alla fine sono in grado di replicarsi e sfruttare fonti di energia per il proprio sostentamento.
È per questo che tutte le molecole che contengono almeno un atomo di carbonio sono dette molecole organiche, a eccezione di una famiglia di ossidi e di idrossidi, quali l'ossido di carbonio e il biossido di carbonio, quest'ultimo noto come anidride carbonica (CO2).
La propensione del carbonio a formare lunghe catene di legami è stata la carta vincente per la nascita delle prime molecole complesse, a ragione chiamate precursori della vita: gli amminoacidi e le proteine.
Gli amminoacidi contengono, oltre al carbonio, anche idrogeno, ossigeno e azoto, che insieme al carbonio sono gli elementi fondamentali necessari alla vita. Naturalmente, alla vita servono anche altri elementi, come lo zolfo - che serve a produrre energia per le molecole principali.
Gli amminoacidi poi possono raggrupparsi a formare serie lunghissime di macromolecole con geometrie complesse e intricate: queste sono le proteine, molecole un gradino più in alto verso la vita vera e propria.
Per tornare ai meteoriti, in tutto ciò l'acqua è estremamente importante perché è l'elemento nel quale possono con maggior facilità avvenire le reazioni chimiche che portano dagli elementi semplici alle molecole sempre più complesse.