Le dimensioni, si sa, non sempre sono importanti. Ma non quando si parla di telescopi. Infatti, più grande è lo specchio, più definite saranno le immagini che il telescopio riuscirà a "catturare".
Gli scienziati dell’ESO (European Southern Observatory) hanno annunciato la costruzione di un nuovo telescopio, l'Extremely Large Telescope (E-ELT) con uno specchio che potrebbe raggiungere anche a i 60 metri di larghezza – e diventare così uno dei più grandi del mondo, o forse il più grande.
Il telescopio da terra, assicurano gli esperti, permetterà una visione molto migliore rispetto ai telescopi spaziali (Hubble e il suo prossimo successore Webb Space) perché possono essere di maggiori dimensioni. Inoltre grazie alla tecnologia chiamata “ottica adattabile”, che corregge le distorsioni luminose create dall’atmosfera terrestre, il nuovo telescopio europeo - come tutti i telescopi da terra di nuova generazione - permetterà di ottenere anche immagini chiare e molto nitide.
Nell’illustrazione il Giant Magellan Telescope, 24,5 metri di diametro. Sarà costruito nel 2016. © Todd Mason/GMT/Carnegie Observatories