Lo spostamento dell'orbita ha scaldato i Poli di Marte. E l'acqua si è sciolta.
Un piccolo cratere all'interno del cratere Newton, visto dal Mars Global Surveyor Orbiter. I canali sono indizi della presenza d'acqua. Clicca qui per ingrandire l'immagine (attenzione, l'immagine è di quasi 130 kbyte). © Nasa. |
Immagini dallo spazio. Lo studio è basato su immagini raccolte dai due veicoli spaziali, Mars Odissey della Nasa e Mars Global Surveyor. Fu quest'ultimo, nel 2000, a permettere il rilevamento di canali sul pianeta, suggerendo la presenza di acqua liquida in prossimità della superficie. Le immagini spaziali hanno rilevato la presenza di neve sul versante dei poli, le aree più fredde; durante i periodi più caldi, la neve inizia a sciogliersi lungo i punti più alti delle dorsali e questo spiegherebbe la posizione da cui partono i canali. La spiegazione del geologo americano mette in discussione le precedenti teorie, secondo le quali i canali sarebbero il risultato del ribollimento dell'acqua da sorgenti sotterranee o una conseguenza dell'anidride carbonica ghiacciata.
(Notizia aggiornata al 23 febbraio 2003)