La Nasa prevede di riportare l'uomo sulla Luna entro il 2024 con il Programma Artemis. Nei prossimi 4 anni ingegneri e tecnici dovranno risolvere numerosi problemi per permettere agli astronauti di affrontare viaggio e soggiorno sul nostro satellite.
Il momento del bisogno. Tra questi c'è anche quello di prevedere una toilette per lo spazio. Già, perché farla in assenza di gravità o in microgravità non è come farla sulla Terra. Per questo la NASA ha lanciato il Lunar Loo Challenge, un concorso - aperto fino al 17 agosto - che mette in palio un premio di 35.000 dollari per i 3 migliori progetti di una nuova toilette spaziale.
Dall'idea allo spazio. I vincitori della gara avranno inoltre la possibilità di confrontarsi con gli ingegneri della NASA per finalizzare la loro idea e vederla così partire per lo spazio. I partecipanti al concorso dovranno ideare un nuovo tipo di toilette, migliorativo rispetto a quello già utilizzato sulla Stazione Spaziale Internazionale, sia dal punto di vista del comfort per gli astronauti sia dal punto di vista degli ingombri.
Pronti a tutto. L'obiettivo del progetto non è certo quello di regalare un aspetto fantascientifico a un normale bagno terrestre ma, più semplicemente, di progettare un ambiente con impianti e attrezzature che possano essere utilizzate efficacemente in assenza di gravità.
Linee guida. Quali particolari caratteristiche dovrà possedere? Le linee guida pubblicate dalla NASA richiedono, per esempio, che la toilette spaziale possa essere utilizzata da uomini e donne per tutti i bisogni, anche contemporaneamente, e che possa gestire anche spiacevoli episodi di diarrea spaziale.