Spazio

Qual è il limite di gravità che il corpo umano può sopportare?

La nostra impalcatura di ossa e muscoli funziona quaggiù, ma che cosa accadrebbe altrove? Un astronauta ben allenato sarebbe teoricamente in grado di camminare su un pianeta che abbia al massimo quattro volte la massa della Terra.

Uno degli uomini più forti del mondo è Hafthor Bjornsson, l'attore islandese noto per interpretare "La Montagna" nella serie televisiva Il Trono di Spade. Nel 2015, egli riuscì a compiere 5 passi con un tronco di quasi 650 kg sulla schiena. Per molti il suo record è soltanto una notizia curiosa, ma la capacità del corpo umano di resistere a forze di questo tipo è cruciale per l'esobiologia, la scienza che indaga sulle possibilità di vita oltre la Terra.

Qual è il limite di sollecitazione gravitazionale che un essere umano può sopportare? Se lo sono chiesti alcuni fisici dell'Università di Zagabria, in Croazia. La loro conclusione è che la struttura portante del nostro corpo, l'apparato muscolo-scheletrico, potrebbe resistere al massimo in un pianeta che abbia quattro volte la massa della Terra. Al di sopra di questo limite, la forza di gravità o forza peso, ossia la forza esercitata da un qualsiasi pianeta su un qualsiasi corpo, lungo la perpendicolare passante per il suo centro, sarebbe tale da schiacciarci, sbriciolare le nostre ossa o comunque impedirci di camminare.

I calcoli. Nell'elaborazione preliminare del loro modello, descritta su arxiv.org, gli scienziati si sono concentrati su tre parametri: la capacità delle ossa di resistere alla compressione, la flessibilità muscolare e le oscillazioni cui sottoponiamo gli arti inferiori quando camminiamo.

Stabilito che F, cioè la forza di gravità, è data dal prodotto della massa m per la costante di accelerazione gravitazionale g (pari a 9,8 m/s²), sappiamo che la tibia umana potrebbe sopportare 90 volte g prima di sgretolarsi. Se però su questo ipotetico esopianeta volessimo camminarci, il valore andrebbe rivisto: lo stress dinamico e gli effetti di torsione abbasserebbero il limite di g sopportabile a 10. Quando però in questo sistema introduciamo i muscoli, si scopre, dicono i ricercatori, che anche un fisico allenato resisterebbe al massimo a un valore di 5 g.

Muoversi non basta: vogliamo immaginare di camminare in modo eretto. Una camminata non è altro che un insieme di cadute evitate, con un continuo spostamento di baricentro che, sulla Terra, abbiamo imparato a gestire sotto un'accelerazione di 9,8 Newton per ogni chilo di massa corporea. Un uomo dalle doti fisiche eccezionali come La Montagna, riuscirebbe forse - a fatica - a camminare in un pianeta che abbia una gravità pari a 4,6 volte quella terrestre.

Poiché il cuore umano ha una soglia di tollerabilità massima attorno ai 5 g, possiamo pensare che il nostro limite di sopportazione si situi vicino a questo valore. Ma non tutti i futuri astronauti hanno il fisico della Montagna, quindi, più realisticamente, anche per una persona ben allenata, tale limite va situato tra i 3 e i 4 g.

Non ci servirà... La maggior parte degli esopianeti rocciosi finora scoperti ha comunque una massa inferiore a quella di 1,6 Terre. Inoltre, è decisamente improbabile che l'uomo possa mettere piede su un corpo celeste esterno al nostro Sistema Solare: più che di un problema vero e proprio, si tratta dunque di uno spunto di ragionamento "didattico".

6 ottobre 2018 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us