Le osservazioni ai raggi X del telescopio Chandra confermano: l'energia oscura esiste. E l'Universo si sta espandendo più rapidamente.
L'ammasso di galassie noto come Abell 2029 visto da Chandra. © NASA/CXC/IoA/S.Allen e al. |
Il caso è chiuso: l'energia oscura esiste. La prova definitiva dell'esistenza della forza misteriosa che bilancerebbe l'attrazione gravitazionale tra i corpi dell'Universo è merito delle osservazioni compiute con Chandra, il telescopio ai raggi X. La verifica conferma che circa il 75 per cento del nostro Universo è formato da questa forza ancora poco conosciuta. La sua esistenza fu ipotizzata sei anni fa, quando l'esplosione di una lontana supernova lasciò presagire che l'universo fosse in espansione piuttosto che in contrazione. Ma da allora, l'energia oscura è rimasta uno dei grandi fantasmi della fisica moderna: necessaria per spiegare osservazioni e teorie, la sua esistenza non era stata mai dimostrata direttamente, se non nel 2002quando se ne ascoltò l'"impronta" lasciata nella radiazione di fondo dell'Universo (Cosmic Microwave Background - Cmb) che costituisce il bagliore residuo del Big Bang.
Con la nuova osservazione, i ricercatori dell'università di Cambridge (Inghilterra) e Posdam (Germania) hanno utilizzato una tecnica completamente diversa e indipendente dalle precedenti: hanno studiato ai raggi X 26 gruppi di galassie, determinando la distanza e la quantità di gas caldi presenti in ognuna. Tracciando i risultati su scala cosmica, i ricercatori hanno determinato che l'espansione dell'universo ha iniziato ad accelerare circa 6 miliardi di anni fa proprio a causa dell'energia oscura. Dalle misurazioni i ricercatori hanno anche concluso che l'espansione del Universo sta accelerando ulteriormente. L'osservazione conferma con un metodo diverso quanto le osservazioni della supernova e della radiazione di fondo. In tutti e tre i casi, l'energia del nostro Universo sarebbe composta per tre quarti da questa forza repulsiva.
(Notizia aggiornata al 21 maggio 2004)