La Boeing ha presentato le tute che gli astronauti utilizzeranno a bordo della sua navicella, la Starliner, che a partire dal 2018 farà da trasporto per gli equipaggi diretti alla Stazione spaziale internazionale.
Le nuove tute sono più leggere, più comode e almeno altrettanto sicure di quelle utilizzate oggi dagli astronauti della Nasa. Una delle prime differenze a spiccare rispetto alle tute attuali riguarda casco e visiera, adesso incorporate e non staccabili; i guanti, inoltre, sono progettati per permettere l'uso degli schermi touch dei computer di bordo della Starliner.
Gli astronauti potranno regolare la temperatura all'interno della tuta mantenendo la pressurizzazione e, altra importante innovazione rispetto ai materiali oggi in uso, la nuova divisa è traspirante: permette al vapore di uscire senza compromettere la pressurizzazione. Nel complesso, i nuovi materiali consentono movimenti più semplici e facili a livello di gomiti e ginocchia.
Più leggera. La tuta completa di tutti gli accessori, scarpe integrate incluse, pesa circa 9 kg: quasi la metà rispetto alle tute che si indossavano sullo Space Shuttle. Eric Boe, astronauta della Boeing, sottolinea anche che «l'uso di cerniere rende la tuta più semplice, e con meno elementi: questo significa che è anche più sicura». Tutto questo anche se potrebbe persino essere un di più: pare infatti che i livelli di comfort e sicurezza della Starliner siano eccellenti, al punto che gli astronauti potrebbero perfino fare a meno delle tute.