Spazio

La sonda della Nasa Juno filma il valzer tra la Terra e la Luna

Il veicolo spaziale in viaggio verso Giove ha approfittato di un volo radente per filmare la Terra e la Luna impegnate in un poetico "balletto" cosmico. Ecco le incredibili immagini.

Il 9 ottobre 2013 la sonda della Nasa Juno è passata ad appena 500 chilometri dalla Terra ricevendone una spinta capace di portarla a una velocità di oltre 14 mila chilometri all'ora. Una manovra, detta fly-by, che le ha conferito una accelerazione sufficiente a raggiungere più velocemente la sua meta finale: il pianeta Giove, nella cui orbita entrerà nel luglio 2016.

Nel corso di questo volo radente, una delle fotocamere della sonda, studiata per catturare la luce delle stelle più deboli, ha immortalato il balletto cosmico tra la Terra e la Luna: un evento che si ripete continuamente, ma che nessuno di noi ha mai osservato da "fuori". Il risultato è questo video ipnotico anche se a bassa risoluzione:

[Il testo prosegue sotto al video]

La missione

Juno è una sonda della Nasa che studierà il campo magnetico e la composizione dell'atmosfera di Giove.

Lanciata il 5 agosto 2011, dovrebbe agganciare l'orbita del pianeta il 4 luglio 2016.

Prende il nome dalla divinità greca Era (Giunone per i romani) l'unica in grado di vedere la vera natura del marito Giove.

Nel video, che molti già paragonano alla storica foto della Terra scattata nel 1972 dall'equipaggio dell'Apollo 17 (la "Blue Marble") si vede il nostro pianeta che ruota su se stesso, e la Luna che gli orbita attorno, passando prima dietro di esso e dirigendosi poi sulla destra della scena.

La Terra e la Luna sono entrate nel "campo visivo" della telecamera quando Juno si trovava a quasi un milione di chilometri da noi, tre volte la distanza che ci separa dalla Luna.

Lì sono iniziate le riprese, che mostrano la Terra avvicinarsi sempre di più mentre la sonda si prepara a sfruttare l'attrazione gravitazionale del nostro pianeta per aumentare la propria velocità (una manovra di volo conosciuta come "fionda gravitazionale" e sfruttata per permettere ai veicoli spaziali di raggiungere i pianeti più lontani).

La Terra vista dallo Spazio
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Le riprese non sono state fatte per caso. In previsione del fly-by, i tecnici della Nasa hanno programmato il sistema di fotocamere normalmente utilizzato dalla sonda per la localizzazione stellare per catturare immagini del nostro pianeta da una distanza ravvicinata.

«Questa fotocamera è stata pensata per operare sopra a Giove, dove la luce è centinaia di volte più flebile di quella che vediamo in questo filmato. È quindi capace di individuare facilmente un oggetto molto luminoso» spiega John Jorgensen, un ricercatore danese che ha partecipato alla programmazione.

Poiché nel corso del fly-by Juno stava viaggiando due volte più veloce di un normale satellite e roteando su se stessa, per realizzare un filmato che non facesse venire il mal di mare la fotocamera ha catturato un singolo frame ogni volta che era rivolta verso la Terra. I frame sono stati poi assemblati in questo video.

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11 dicembre 2013 Elisabetta Intini
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