All’età di sessantanove anni indossando una veste da penitente Galileo Galilei, compare davanti al tribunale inquisitore del Sant’Uffizio, per abiurare e maledire le sue tesi sul movimento della Terra intorno al Sole contrarie a quelle sostenute dalla Chiesa cattolica. Si dice che subito dopo Galileo non abbia potuto fare a meno di sussurrare la frase “eppur si muove” riferendosi alla Terra. Ma non esiste alcuna prova del fatto che lo scienziato abbia pronunciato la storica frase in quel momento, e qualcuno pensa che sia stata inventata solo più tardi per rendere ancora più drammatica quella che fu una delle giornate più nere nella storia della scienza. Galileo è stato riabilitato dalla Chiesa nel 1992.
Nella foto, il ritratto di Galileo conservato presso la Galleria degli Uffizi a Firenze