C'è, in questo scatto spaziale, un'estranea che finisce per essere la vera protagonista della foto. Una nube lenticolare (un altocumulo situato tra i 3000 e i 6000 metri di quota, dalla caratteristica forma "a lente"): è lei che ha rubato la scena alla rara congiuzione tra Marte e Venere immortalata nei cieli di Madeira, in Portogallo.
Meglio del previsto. Nuno Serrão, autore dello scatto, aveva preparato l'attrezzatura una settimana e mezzo fa per immortalare la Luna crescente, il transito della ISS, Marte e Venere in un unico, memorabile scatto. Un cielo carico di nubi ha guastato i suoi piani. Solo temporaneamente, però: il giorno seguente, questa splendida nube lenticolare, dalla forma simile a quella di un'astronave, ha fornito al fotografo un grandioso "piano B".
Foto di gruppo. Marte e Venere sono visibili in basso a sinistra (Venere è il "puntino" più brillante tra i due); la Luna appare in alto a sinistra mentre la nube, illuminata dal basso dal Sole al tramonto, completa il quadro. Marte e Venere sembreranno di nuovo così vicini ad agosto, ma difficilmente potranno godere di nuovo di una così fotogenica compagnia.
Guarda anche il video della nube in movimento:
Laurent Laveder è un fotografo appassionato di astronomia che in 4 anni ha raccolto una serie di curiosi ritratti della luna. Con la complicità della sua compagna, Sabine Sannier, e delle splendide serate sulla spiaggia di Tréguennec in Bretagna, ha fotografato la luna da diverse prospettive. Con giochi di sovrapposizioni e illusioni ottiche molto divertenti.
Le foto sono state raccolte in un libro, Quartier Libre, e in diverse cartoline, acquistabili anche online.
Foto: © © Laurent Laveder
La luna come un pallone da basket.
Altre curiosità sul basket: esiste l'autocanestro? Canestri eccezionali e la scientificità del basket.
Foto: © © Laurent Laveder
Un quarto di Luna si adatta a far da prolungamento a una vistosa pancia.
Foto: © © Laurent Laveder
Facile spostare la luna in questo modo.
Foto: © © Laurent Laveder
Guarda che bulbo!
Foto: © © Laurent Laveder
Laurent Lavader si è fatto aiutare da una serie di amici, oltre che dalla sua compagna, che si sono prestati a giocare con la luna.
Foto: © © Laurent Laveder
Lavader fa parte del colletivo The World At Night che raggruppa i migliori astrofotografi paesaggisti del mondo.
Foto: © © Laurent Laveder
LLa luna diventa un palloncino
Foto: © © Laurent Laveder
Inquadrata dagli stipiti.
Foto: © © Laurent Laveder
Siamo stati davvero sulla luna? Ecco l'ultima prova, forse definitiva, offerta dalla Nasa.
Foto: © © Laurent Laveder
Con la luna si può giocare anche a pallavolo.
Foto: © © Laurent Laveder
Il segno della pace realizzato con la luna.
Foto: © © Laurent Laveder
Come il collega francese, anche il fotografo albanese Adrian Limani si diverte a creare sapienti giochi prospettici con la Luna. Come modello ha scelto il fratellino, che con il nostro satellite sembra giocare a basket, fare sollevamento pesi e destreggiarsi in complesse acrobazie.
«Vivo in un luogo dove non c'è molto da fare» ha spiegato il fotografo autodidatta, originario della cittadina serba, di popolazione albanese, di Preševo «così cerco di varcare i confini usando l'immaginazione». Il risultato è una serie di foto dallo spirito creativo e poetico (visita anche la pagina Facebook di Adrian Limani).
Foto: © Adrian Limani
Foto: © Adrian Limani
Foto: © Adrian Limani
Foto: © Adrian Limani
Foto: © Adrian Limani
Foto: © Adrian Limani
Foto: © Adrian Limani
Foto: © Adrian Limani
Foto: © Adrian Limani
Foto: © Adrian Limani
Foto: © Adrian Limani
Immaginate per un attimo che il nostro fedele satellite naturale sparisca dai cieli notturni. E che al suo posto compaiano, a turno, i vari pianeti del Sistema Solare.
Ad aiutarci in questo gioco di fantasia ci pensa Ron Miller, scrittore, artista e astrofilo americano che si è divertito a rimpiazzare la Luna ponendo Saturno, Venere, Marte, gli altri corpi celesti a noi ben noti alla stessa distanza che c'è tra la Terra e la Luna (in media 384.403 km).
Nelle prossime immagini li vedrete sfilare tutti, a partire da questa veduta "normale" del nostro amato satellite. Miller ha scelto di mantenere prospettive, colori e caratteristiche atmosferiche intatte per ogni pianeta: Venere, quindi, apparirebbe con la sua tipica, densa atmosfera anche se probabilmente ne avrebbe una diversa, se avesse un'orbita simile a quella della Terra. Giove invece, 40 volte più grande della Luna, occuperebbe quasi tutta la porzione di cielo visibile.
Guarda anche le migliori illusioni ottiche con la Luna
E le foto della super Luna del 2012
Foto: © Ron Miller
Mercurio
Foto: © Ron Miller
Venere
Foto: © Ron Miller
Marte
Foto: © Ron Miller
Giove
Foto: © Ron Miller
Saturno
Foto: © Ron Miller
Urano
Foto: © Ron Miller
