Fino a circa tre miliardi di anni fa, la Luna ruotava su se stessa più rapidamente di adesso e mostrava gradualmente alla Terra tutta la sua superficie. A quel tempo l’interno della Luna non si era ancora raffreddato e tendeva ad addensarsi in direzione della Terra per effetto della gravità; così l’attrito di trascinamento fra la crosta solida e il nucleo liquido ridusse man mano l’energia rotazionale della Luna fino a che il tempo impiegato a ruotare su se stessa coincise esattamente col tempo impiegato a ruotare attorno alla Terra (27,32 giorni terrestri). Da allora la Luna volge alla Terra sempre la stessa faccia. Lo stesso fenomeno di rallentamento, ancora in corso, si ha nel caso del Sole e di Mercurio.