Un cielo così non si era mai visto prima: non solo è, già a una prima occhiata, ben diverso da come lo abbiamo sempre conosciuto.
Ma, soprattutto, è foriero di scoperte: infatti è ricchissimo di informazioni che gli scienziati analizzeranno per cercare nuove stelle, svelare i misteri della "materia oscura" che costituisce gran parte del cosmo e gettare nuova luce sull'origine dell'universo e forse perfino sulla fantomatica "particella di Dio" responsabile della massa.
Lo ha fotografato Plank, registrando le onde radio provenienti dal cosmo effettuando, in circa 6 mesi, una scansione a 360 gradi.