La JunoCam è sopravvissuta alla complessa manovra di inserimento di Juno nell'orbita di Giove, e ha inviato a Terra la prima foto della sua missione. Lo scatto a colori è stato acquisito il 10 luglio, a sei giorni dall'inserimento in orbita, da 4,3 milioni di chilometri da Giove.
Foto di gruppo. L'immagine mostra il gigante gassoso con le sue peculiarità atmosferiche, come la suddivisione tra bande e zone e la Grande Macchia Rossa. Accanto, si osservano tre delle sue quattro lune principali: Io, Europa e Ganimede, da sinistra a destra. Callisto è invece fuori dal campo visivo.
Solo l'inizio. Lo scatto è ancora lontano dalle immagini ad alta risoluzione che lo strumento promette di inviare quando passerà sopra ai poli del pianeta, ma per quelle occorrerà aspettare ancora qualche settimana. La JunoCam continuerà ad acquisire immagini di Giove nel corso della sua prima orbita di 53,5 giorni, ma le prime foto in alta risoluzione arriveranno il 27 agosto (guarda anche il filmato di avvicinamento della sonda al pianeta).
Tabella di marcia. Mentre il team di missione tira un sospiro di sollievo sul funzionamento della fotocamera-telescopio, sopravvissuta al primo bombardamento di radiazioni gioviane, si sta effettuando in questi giorni un check-up degli altri strumenti di bordo. Da qui ad ottobre, la sonda sarà impegnata in compiti di calibrazione, prima di tuffarsi nel vivo della sua attività scientifica.
Incontro ravvicinato. Nel frattempo, dopo una prima orbita larga, una nuova spinta dei motori dovrebbe condurla in un abbraccio più stretto, in un percorso orbitale di soli 14 giorni, a una distanza minima di 4.100 km dal limite dell'atmosfera di Giove.