L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha approvato definitivamente la missione gioviana JUICE (JUpiter ICy moons Explorer), il cui lancio è previsto per il 2022.
La missione fa parte del programma Cosmic Vision e si concentrerà sull’esplorazione dei maggiori satelliti ghiacciati di Giove - Europa, Ganimede e Callisto - che sono molto interessanti dal punto di vista della ricerca di ambienti in grado di ospitare forme di vita.
Europa, in particolare, è un satellite caratterizzato da una superficie in gran parte ricoperta da uno spesso strato di ghiaccio, una immensa pista da pattinaggio interrotta soltanto da crepacci e rilievi di modesta altezza, che fanno supporre l’esistenza di un vasto e profondo oceano sottostante.
Una missione ambiziosa. L’approvazione definitiva è arrivata pochi giorni fa. Dopo gli studi preliminari, la missione JUICE è stata ammessa alla seconda e decisiva fase di sviluppo, con la realizzazione degli strumenti a bordo della sonda: camere fotografiche, spettrometri, radar, altimetro, esperimenti di radio-scienza, sensori di plasma. Un’impresa in cui sono coinvolti 16 paesi europei con collaborazioni di istituti scientifici statunitensi e giapponesi.
Cosa farà. Con questi strumenti, la missione esplorerà l’atmosfera di Giove, la sua magnetosfera e il sistema di tenui anelli. Ma l’obiettivo più importante sarà la caratterizzazione delle sue lune ghiacciate Ganimede, Europa e Callisto alla ricerca di segnali di eventuali attività di tipo biologico. Indagini dettagliate di Ganimede saranno effettuate quando JUICE entrerà in orbita attorno ad esso, la prima volta in cui un veicolo spaziale verrà messo in orbita attorno ad un satellite naturale, fatta eccezione naturalmente della Luna.
Nel corso della sua attività esplorativa, che secondo i piani avrà inizio nel 2030, la missione ci darà una comprensione approfondita e senza pari del sistema gioviano e dei suoi satelliti maggiori.