Per l’inclinazione dell’asse della Terra rispetto al piano dell’orbita, la durata del dì dipende dalla latitudine del luogo. Dal 21 marzo al 23 settembre, quando è l’emisfero nord a essere inclinato verso il Sole, nel corso di una rotazione terrestre un punto compie un tragitto nella metà illuminata tanto più lungo, rispetto a quello nella metà buia, quanto più si trova a nord. Perciò, in quei mesi, la giornata ha durata maggiore nel nord. Agli equinozi di primavera e d’autunno dì e notte sono uguali, dal 23 settembre al 21 marzo l’emisfero sud è inclinato “verso” il Sole e le giornate sono più lunghe al sud.