Spazio

Il video a 360° di un volo a Zero g

Abbiamo partecipato a uno dei voli parabolici dell’Agenzia Spaziale Europea e sperimentato – seppure per poco – cosa vuol dire stare in assenza di gravità.

Le immagini qui sopra sono le riprese effettuate con una telecamera a 360° durante un volo parabolico effettuato dall'ESA per simulare l'assenza di gravità e a cui abbiamo partecipato.

La Nasa e l’Esa hanno velivoli appositamente preparati per le esercitazioni degli astronauti e per compiere piccoli esperimenti scientifici. Grazie all’Agenzia Spaziale Europea (ESA), siamo saliti su uno di questi aerei e abbiamo sperimentato per alcuni minuti la stessa sensazione di microgravità che provano gli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.

come si svolge il volo parabolico? L’aereo, un Airbus A310 leggermente modificato, quando è già a circa 6mila metri di altitudine sale di altri 1500 metri con un angolo di circa 45-50 gradi. L’aereo arriva così a un’altitudine di 7,5 km in circa 20 secondi durante i quali, a bordo, si è soggetti a una forza di gravità circa il doppio di quella normale (1,8 g). Successivamente viene tolta potenza ai motori e da quel momento i passeggeri iniziano a provare l’assenza di gravità, per circa 22 secondi.

Lo schema del volo parabolico. © Wiki

L’aereo, superato il picco della parabola per inerzia, scende in caduta libera; poco dopo viene ridata potenza ai motori, per riportare l’aereo in volo orizzontale e i passeggeri sono di nuovo soggetti a una gravità maggiore (1,8 g); la parabola a questo punto ricomincia e l’operazione è ripetuta una trentina di volte a volo.

L’assenza di peso non è dunque dovuta all’assenza di gravità ma al fatto che sia gli occupanti sia il velivolo sono in caduta libera, come su un ascensore a cui sono stati tagliati i cavi.

Che cosa si fa durante un volo a zero G. Mentre noi provavamo l’ebrezza di fluttuare nell’aria accompagnati dagli istruttori dell’ESA (vedi video qui in alto), gli altri passeggeri si dedicavano agli esperimenti scientifici.

I voli parabolici sono infatti inseriti nel quadro del programma dell’ESA chiamato Fly Your Thesis. Ogni anno l’agenzia europea seleziona 4 gruppi di studenti universitari e gli permette di compiere i loro esperimenti di carattere scientifico e tecnologico in assenza di gravità.

Sul nostro volo c’era per esempio un gruppo di studenti del Politecnico di Milano con il loro progetto SatLeash, un sistema per mettere al guinzaglio i detriti spaziali e trainarli su orbite e traiettorie che ne favoriscano la disintegrazione controllata durante l’attraversamento dell’atmosfera.

Gli studenti del Politecnico hanno testato i modelli matematici che simulano il comportamento di questi cavi da traino in assenza di gravità.

29 novembre 2017 Norberto Cioffi
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

La Bibbia è il libro più famoso del mondo. Eppure, quanti sanno leggere fra le righe del racconto biblico? Questo numero di Focus Storia entra nelle pagine dell'Antico Testamento per comprendere dove finisce il mito e comincia la storia, anche alla luce delle ultime scoperte archeologiche. E ancora: la Crimea, terra di conquista oggi come ieri; l'antagonismo fra Coca e Pepsi negli anni della Guerra Fredda; gli artisti-scienziati che, quando non c'era la fotografia, disegnavano piante e animali per studiarli e farli conoscere.

 

ABBONATI A 29,90€

Come sta la Terra? E che cosa può fare l'uomo per salvarla da se stesso? Le risposte nel dossier di Focus dedicato a chi vuol conoscere lo stato di salute del Pianeta e puntare a un progresso sostenibile. E ancora: come si forma ogni cosa? Quasi tutti gli atomi che compongono ciò che conosciamo si sono generati in astri oggi scomparsi; a cosa servono gli scherzi? A ribadire (o ribaltare) i rapporti di potere; se non ci fosse il dolore? Mancherebbe un segnale fondamentale che ci difende e induce solidarietà.

ABBONATI A 31,90€
Follow us