La Nasa ha diffuso un video che mostra il flusso del vento solare in movimento verso Plutone, nel periodo compreso tra febbraio e agosto 2015. L'effetto è ipnotico: le spirali colorate che partono dal Sole raggiungono in sequenza i pianeti del nostro Sistema Solare. Ma, nonostante le particelle si muovano a 400 km al secondo, il loro viaggio nello spazio fino a Plutone è molto lungo: dura sei mesi.
Cos'è il vento solare? Il fenomeno del vento solare è causato dall'espansione costante della corona, la parte più esterna del Sole, ed è all'origine delle tempeste di cui tanto si parla ultimamente. Questo fenomeno genera una corrente – il vento solare, appunto – composta di protoni ed elettroni con tracce di nuclei di elio, che immette nello spazio interplanetario tonnellate di particelle al secondo. Quando questi venti si trasformano in vere tempeste solari, spesso il campo elettromagnetico dei pianeti viene alterato. Sulla Terra, per esempio, possono verificarsi intense aurore boreali o problemi nelle telecomunicazioni.
lo spazio intorno a Plutone. Gli scienziati della Nasa hanno realizzato questo video per studiare l'ambiente in cui è immerso Plutone, dato che è proprio dalla densità, dalla velocità e dalla temperatura delle particelle del vento solare che dipendono le caratteristiche dello spazio interplanetario.
Per fare ciò, i ricercatori del Goddard Space Flight Center di Greenbelt, Maryland, hanno unito i dati su Plutone raccolti dalla sonda New Horizons e i modelli riguardanti il vento solare, studiando il loro andamento nel corso dei sette mesi presi a campione.