I risultati di un recente studio sull’evoluzione dinamica dei pianeti
maggiori del Sistema Solare mostrano che su tempi molto lunghi, dell’ordine dei
miliardi di anni, il nostro sistema planetario potrebbe non rimanere
stabile come finora pensato.
Giove, il maggiore degli 8 pianeti, con il suo potente campo gravitazionale
influenza tutti i suoi compagni, in particolare i più piccoli, e sembra che
proprio questi ultimi, Mercurio soprattutto, alla lunga possano subire un
destino che potrebbe rivelarsi catastrofico. Le complesse simulazioni numeriche
effettuate per predire il futuro dinamico dei pianeti del Sistema Solare
mostrano infatti che Mercurio con il tempo verrebbe spinto su di un’orbita
sempre più eccentrica, che porterebbe il più piccolo dei pianeti (4.880 km
di diametro), tra l’altro, ad incrociare il percorso orbitale di Venere e della
Terra.
Un futuro terribile
Il destino di Mercurio, secondo questo studio, potrebbe essere il
seguente:
1) Finire su Sole
2) Essere espulso dal Sistema Solare
3) Impattare su Venere
4) Impattare sulla Terra
Naturalmente, l’ultima possibilità sarebbe la più catastrofica per il
nostro pianeta, paragonabile all’impatto che, poco dopo l’aggregazione della
Terra dal materiale della nebulosa protoplanetaria circumsolare, circa 4,5
miliardi di anni fa, portò alla formazione della Luna.
Se ciò si verificasse, al confronto, l’evento di Chixchulub, provocato
dall’impatto di un asteroide di una decina di chilometri di diametro, che circa
65 milioni di anni fa causò l’estinzione dei dinosauri e di circa il 70% delle
specie viventi allora sulla Terra, sarebbe paragonabile alla caduta di una
piccola pietra nell’oceano.
Ci salveremo o saremo già estinti?
Ma la consolazione sta nel fatto che le probabilità che ciò avvenga
sono solo dell’1% prima che il Sole, fra circa 6 miliardi di anni,
diventi una gigante rossa che inghiottirà nel suo inviluppo esterno in
espansione il piccolo Mercurio, Venere ed anche la Terra.
I risultati di questo studio, realizzato da un gruppo di astronomi
franco-statunitensi e pubblicato sulla rivista The Astrophysical Journal,
mostrano infine che Marte, a seguito di questo caos dinamico, potrebbe
essere espulso dal Sistema Solare ed evitare quindi di essere “arrostito”
dal Sole in espansione.
Tempi duri per gli astrologi dell’epoca…
Rappresentazione artistica dell’impatto di Mercurio sul nostro pianeta. I risultati di un recente studio mostrano infatti che in un lontano futuro il più piccolo dei pianeti del Sistema Solare, a causa delle perturbazioni gravitazionali indotte da Giove, potrebbe entrare in collisione con il nostro pianeta o con Venere. Ma per il momento non c’è da preoccuparsi, se un tale evento avverrà, infatti, si verificherà tra diversi miliardi di anni.