L'attesissimo primo test di volo orbitale per la navicella Starship si è concluso circa 4 minuti dopo il lancio, al momento della separazione tra primo e secondo stadio, si è verificata l'esplosione del razzo, per motivi che SpaceX non ha ancora comunicato. Si tratta comunque di uno dei possibili scenari che erano stati messi in preventivo dai tecnici della compagnia spaziale privata: del resto anche durante i primi voli di prova del secondo stadio, condotti negli anni scorsi, era accaduto che la navicella fosse esplosa in volo o in fase di atterraggio. Era in una certa misura previsto.
Secondo tentativo. Il lancio del razzo Starship di SpaceX è avvenuto dopo che, nel primo tentativo dello scorso 18 aprile, il conto alla rovescia era stato interrotto a circa 40 secondi dal decollo, per un problema di pressurizzazione. Anche oggi a circa 20 secondi dal lancio il countdown era stato messo in pausa, ma poi era stato riavviato subito dopo
Si trattava del primo test di volo "integrato" della navicella Starship (denominata Starship SN24) con il razzo Super Heavy (prototipo Booster 7).
SpaceX ha mostrato comunque una certa moderazione circa l'esito della prova.
Se la separazione fosse andata a buon fine, il primo stadio sarebbe ricaduto in modo controllato nel mare al largo del Texas. Starship avrebbe proseguito sorvolando l'Oceano Atlantico, l'Africa e passando poco più a nord dell'Australia, per poi tuffarsi nel mare a nord delle isole Hawaii.
Questo il video della partenza.
Qui sotto invece un riassunto dei momenti più salienti del volo.