Qualche giorno fa, Giove è arrivato vicino alla Terra e per vicino intendiamo quasi 668 milioni di chilometri. Il telescopio spaziale Hubble ha colto l'occasione per fotografarlo.
Hubble ha ripreso perfettamente gli aspetti più importanti di Giove, la colorata atmosfera e le due vaste tempeste cicloniche che non possono mai mancare in uno scatto gioviano: la Grande e la Piccola macchia rossa.
Al momento di questo iconico scatto, Giove era in opposizione. Cosa significa? Il Sole, la Terra e Giove erano allineati e il nostro pianeta si trovava esattamente tra gli altri due oggetti celesti.
Giove, il Sole e la Terra si allineano. Il culmine della congiunzione astrale tra Sole, Terra e Giove verrà raggiunto proprio oggi 7 aprile con il perigeo di Giove: sarà la combinazione perfetta per chi vuole osservare il gigante gassoso.
Dal tramonto di oggi sino all'alba di domani sarà visibile – condizioni meteo permettendo – nella costellazione della Vergine, e sarà più luminoso che mai proprio perché il suo disco, dalle dimensioni apparenti maggiori, rispetto alla Terra accoglierà la massima intensità di radiazione solare. Sarà possibile, con un po' di attenzione scorgere anche alcune delle lune del pianeta (vedi video a fine pagina).
L’immagine di Hubble è stata catturata con la Wide Field Camera 3 a bordo del telescopio spaziale, nell’ambito del programma Outer Planets Atmospheres Legacy (Opal), che si occupa proprio di studiare eventi atmosferici (venti, tempeste, cicloni e nuvole) nei pianeti più esterni. Nel 2014 è stata la volta di Urano, poi Giove, Nettuno e l’anno prossimo verrà inserito anche Saturno.